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Progetto Corporate Carbon Footprint, promosso da Unindustria
Nella giornata di mercoledì 12 novembre, Alfa Solutions ha presentato nella Sala del Consiglio di UNINDUSTRIA Reggio Emilia, i risultati del progetto Corporate Carbon Footprint, promosso da UNINDUSTRIA e realizzato con la partecipazione di 14 aziende associate.
L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di supportare le imprese nella quantificazione delle proprie emissioni di gas serra (Scope 1 e Scope 2), in conformità con lo standard ISO 14064-1:2019, fornendo una base tecnica solida per la rendicontazione climatica aziendale.
Il progetto ha permesso di fornire una prima fotografia delle emissioni dirette e indirette delle aziende partecipanti, definendo una baseline comune utile a misurare, negli anni successivi, l’evoluzione delle performance e l’efficacia di eventuali strategie di riduzione.
L’approccio metodologico ha consentito di distinguere le Categorie 1 e 2 e di individuare le leve principali di intervento, come l’efficienza energetica, l’elettrificazione dei consumi e l’utilizzo di energia rinnovabile con Garanzie d’Origine.
Durante la presentazione, le aziende hanno manifestato grande interesse e apprezzamento per la chiarezza e l’efficacia dello studio, esprimendo la volontà di ripetere periodicamente la rilevazione per monitorare il proprio posizionamento e valutare i miglioramenti ottenuti.
È emerso inoltre come la crescente richiesta, da parte di clienti e catene di fornitura, di dati, standard e certificazioni sempre più specifici renda essenziale disporre di informazioni verificabili e tracciabili, indispensabili per garantire trasparenza, credibilità e competitività sul mercato.
Il progetto costituisce dunque una base operativa di partenza per integrare la misurazione delle emissioni nei bilanci di sostenibilità, nelle piattaforme ESG (come EcoVadis, Open-es ecc) e nei futuri percorsi di reporting e miglioramento continuo.
Tra gli sviluppi attesi, l’estensione della rendicontazione alle emissioni di Scope 3 e la definizione di target di riduzione coerenti con le principali linee guida internazionali, come la Science Based Targets initiative.
Infine, è stato indispensabile un cenno alla norma ISO 14068 – Climate change management – Transition to net zero, che introduce criteri per la gestione credibile dei percorsi di decarbonizzazione e per l’eventuale validazione della neutralità climatica.
Sebbene la sua applicazione sia oggi ancora prematura, rappresenta un obiettivo ambizioso e di lungo periodo per le imprese che intendono strutturare in modo rigoroso e verificabile il proprio impegno verso la transizione climatica.